Le immagini dalle schede di acquisizione video, specialmente quando si registrano movimenti veloci, possono sembrare confuse, a strisce e con oggetti tagliuzzati. Ciò è dovuto al funzionamento delle videocamere. Esse non registrano 25 fotogrammi al secondo ma 50 a risoluzione verticale dimezzata. Ci sono due immagini interlacciate nel primo fotogramma. La prima linea della prima immagine è seguita dalla prima linea della seconda immagine e così via. Quindi se c'è stato un movimento evidente tra le due immagini gli oggetti in movimento appariranno tagliuzzati, spostati a strisce.
Il filtro «deinterlaccia» preserva solo una delle due immagini e rimpiazza le linee mancanti con un passaggio graduale tra la linea precedente e quella seguente. L'immagine risultante o la selezione risulterà in qualche modo sfumata ma a ciò si può rimediare con i filtri di miglioramento.
Una immagine interlacciata la si può trovare su [WKPD-DEINTERLACE].
Quando l'opzione Anteprima è selezionata l'effetto provocati dalla regolazione dei parametri viene mostrato in tempo reale.
Mantieni linee dispari e Mantieni linee pari: una di queste opzioni può portare ad un risultato migliore. Si dovrebbero provare entrambe.
Figura 16.21. Semplice esempio di applicazione per il filtro «Deinterlaccia»
In cima: i pixel delle linee pari sono spostati di un pixel a destra. In fondo: una linea è mancante. Queste immagini sono ingrandite per mostrare i singoli pixel.
«Mantieni linee pari» selezionato. In cima: le linee dispari sono state spostate a destra per allinearle con quelle pari. In fondo: la riga vuota è stata riempita di rosso.
«Mantieni linee dispari» selezionato. In cima: le linee pari sono state spostate a sinistra per allinearle con quelle dispari. In fondo: la riga vuota persiste ma si unisce sopra e sotto con una sfumatura.